Parità di genere. Al via l’iter per la certificazione
BTL Banca ha intrapreso l’iter per la Certificazione parità di Genere ai sensi della Prassi UNI PdR 125:2022. La Parità di genere è uno dei 17 obiettivi fissati dall’ONU per lo sviluppo sostenibile. Un progetto che va oltre gli adempimenti formali e tocca nel profondo la cultura e l’organizzazione della banca.
Un progetto che va oltre gli adempimenti formali e tocca nel profondo la cultura e l’organizzazione della banca, in fin dei conti il suo modo di essere. Un percorso di lungo periodo che non si esaurirà con l’obiettivo della Certificazione.
Le pari opportunità sono al centro, oltre che dell’attenzione di chi si occupa di cultura aziendale, anche dei valori della Banca e del Gruppo Cassa Centrale: vere e proprie leve fondamentali per rendere le persone al suo interno capaci di creare una cultura organizzativa inclusiva e di valorizzare la diversità di genere, promuovendo un clima di benessere e progresso sociale, al fine di garantire un ambiente di lavoro equo. E in ultima analisi, come confermano studi e casi reali, di favorire il successo di una azienda.
Parlare di “parità di genere” significa nel concreto:
- evitare prassi discriminatorie e appianare eventuali differenze rilevate anche in termini retributivi;
- garantire pari opportunità di trattamento alle persone in modo indipendente dal genere in cui si riconoscono;
- promuovere una effettiva equità attraverso politiche e processi che permettano a ognuno/a di avere le condizioni adeguate a contribuire efficacemente alla vita aziendale e alla propria crescita professionale;
- creare un contesto che promuova una cultura aziendale e comportamenti grazie ai quali ogni persona possa sentirsi accolta, sicura e libera di esprimere sé stessa;
- rispettare l’equilibrio tra vita professionale e vita privata e offrire misure di conciliazione.
BTL Banca, in questo senso non da oggi, è attivamente impegnata nella promozione e nel rispetto della parità di genere per garantire pari opportunità nei confronti di tutto il personale dipendente e di tutte le persone che operano in nome o per conto e nell’interesse della stessa.
L’impegno della Banca discende anche dal Piano di Sostenibilità di Gruppo che, anche alla luce degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite, si pone l’obiettivo di creare una cultura aziendale inclusiva e capace di valorizzare la diversità, favorendo lo sviluppo di un ambiente sano e privo di discriminazioni.
Con il processo che porta alla Certificazione – il cui contesto normativo discende dalla Prassi UNI/PdR 125:2022 -Linee guida sul sistema di gestione per la parità di genere che prevede l’adozione di specifici KPI (Key Performance Indicator - Indicatori chiave di prestazione inerenti alle Politiche di parità di genere nelle organizzazioni” - la banca intende compiere un deciso passo ulteriore e formalizzato, definendo i temi da trattare per supportare l’empowerment femminile all’interno dei percorsi di crescita aziendale e nello stesso tempo evitare stereotipi, discriminazioni e ri-orientare la cultura aziendale in modo che possa essere sempre più inclusiva e rispettosa delle competenze femminili.
Le aree tematiche - come indicato nella Prassi UNI/PdR 125:2022 - per le quali, all’interno della Policy per la parità di genere deliberata dal Consiglio di Amministrazione - sono stati definiti gli obiettivi per il raggiungimento della parità di genere in un percorso che non si esaurirà nel breve periodo, riguarderanno in particolare:
- Cultura e strategia: miglioramento dell’ambiente di lavoro dell’organizzazione, favorendo e sostenendo l’inclusione, la parità di genere e la valorizzazione delle diversità.
- Governance: attuazione di un modello di governance dell’organizzazione volto a definire gli adeguati presidi organizzativi e la presenza del genere di minoranza negli organi di indirizzo e controllo dell’organizzazione, nonché la presenza di processi volti a identificare e porre rimedio a qualsiasi forma di non inclusività.
- Selezione e assunzione: attuazione di una procedura di selezione delle risorse umane basata sui principi di inclusione e rispetto delle diversità per prevenire le disparità durante questo processo.
- Gestione della carriera: attuazione di processi in ambito HR finalizzati ad assicurare la non discriminazione e le pari opportunità nello sviluppo professionale dei/delle dipendenti, creando un ambiente di lavoro che favorisca la diversità e tuteli il benessere psico-fisico dei/delle dipendenti.
- Opportunità di crescita e inclusione delle donne in azienda: garanzia di pari opportunità all’accesso a percorsi di carriera e di crescita interni. In particolare, la Banca sostiene lo sviluppo della carriera delle donne, al fine di consentire il raggiungimento dell’equilibrio di genere nelle posizioni di leadership.
- Equità salariale: attuazione di processi per assicurare un bilanciamento equo della remunerazione dei/delle dipendenti.
- Tutela della genitorialità e cura: attuazione di specifici servizi e strumenti per supportare il personale nelle loro attività genitoriali e di caregiver; garanzia della protezione del posto di lavoro e del medesimo livello retributivo nel post-maternità e al rientro da lunghi congedi.
- Conciliazione dei tempi vita-lavoro (work-life balance): attuazione di iniziative specifiche per garantire l’equilibrio tra vita privata e lavoro a tutti/e i/le dipendenti.
- Prevenzione e gestione delle molestie sul lavoro: attuazione di processi per la prevenzione, la segnalazione (anche anonima) di ogni forma di molestia o abuso siano esse di tipo fisico, verbale o digitale sui luoghi di lavoro.
Così come altre banche del Gruppo, anche BTL ha deciso di intraprendere questo percorso che vede la Certificazione come un primo importante tassello verso una completa parità tra i generi, ma che non si esaurirà con il certificato rilasciato.
È l’inizio di un percorso di crescita e consapevolezza che si intende intraprendere come azienda, che grazie alla Certificazione si doterà tra le altre cose di un Piano Strategico in materia di Diversità e Inclusione e si sottoporrà ad audit di sorveglianza annuale da parte dell’Ente Certificatore per verificare gli impegni presi.
Per approfondire vai alla sezione del Sito sulla Parità di Genere.